L’attività ha riguardato nello specifico la progettazione acustica della sala principale, la Grand Hall, con capienza di circa 1600 posti a sedere. Sono state inoltre sviluppate proposte progettuali ad acustica variabile per la Small Hall, con capienza di circa 500 posti, in modo da consentire diversi utilizzi della sala in condizioni acustiche ottimali.
Particolare attenzione è stata posta nella progettazione delle superfici interne della Grand Hall. La miglioria proposta è stata studiata con l’obiettivo di ottimizzare le diverse configurazioni geometriche, attraverso l’impiego di Rhinoceros. L’ottimizzazione delle superfici è stata portata avanti a partire da analisi qualitative basate sul ray-tracing, al fine di comprendere come i raggi sonori vengono distribuiti rispetto nello spazio, e analisi quantitative, utilizzando lo strumento di programmazione e simulazione Pachyderm Acoustic. Sono stati ottimizzati i principali parametri di qualità acustica tra cui l’Early Reflection Time, il tempo di riverberazione, la Lateral Fraction, la chiarezza e l’intesità del suono.